I carabinieri della compagnia di S. Agata di Militello hanno eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare ottenute dalla procura e riguardanti altrettante persone accusate, a vario titolo, di smercio di sostanze stupefacenti.
L’operazione, denominata ‘fumo di Londra’ nasce da una indagine degli stessi carabinieri che ha permesso di risalire all’organizzazione che si occupava della droga nel comprensorio.
Ai domiciliari per spaccio di droga sono finiti Salvatore Conti Taguali, 60 anni e il quasi omonimo Salvatore Conti Taguale, di 38 anni. Sono state emesse tre misure cautelari dell’obbligo di dimora, sempre per spaccio, nei confronti di B.B., 50 anni; N.B. di 32; N.C., 31. Obbligo di firma alla polizia giudiziaria per G. C., 26 anni; E.C., 22; P.B., 28; M. D., 23; A.G., 27; F.B., 28; L.L., 23; A.L., 33; C.M., 27; V.M., 29; S.S., 40 anni.
Il gruppo spacciava soprattutto marijuana e hashish rifornendosi nel Palermitano attraverso Salvatore Conti Taguali detto, “u professuri”. La droga veniva poi distribuita nei comuni di Capo D’Orlando, Torrenova, Gioiosa Marea, Brolo, Sant’Angelo di Brolo, San Fratello e altre zone della fascia costiera tramite diversi pusher.
Anche Salvatore Conti Taguale era molto attivo nella distribuzione delle sostanze stupefacenti e alcune richieste di droga arrivavano direttamente nella sua mail con nomi in codice.
Con questa operazione sono stati tagliati i ponti di rifornimento per le zone balneari del messinese e per le aree servite da varie discoteche esitive