Estate calda per l’aeroporto di Fiumicino, appena ripristinato nella sua operatività dopo l’incendio del terminal C, il principale Hub italiano non riesce ad andare a regime.
Prima l’incendio della pineta che l’altro ieri ha causato lo stop ai decolli, poi il black-out di ieri, hanno nuovamente mandato in tilt il traffico aereo di mezza Europa e soprattutto italiano.
I disagi peggiori sembrano essere quelli dei passeggeri vuelig o almeno sono quelli che si lamentano di più. Anche stamani si registrano tensioni ai banchi della compagnia a Roma.
A protestare in modo vibrato sono stati un centinaio di passeggeri giunti poco dopo le 5 con un volo partito da Torino già con circa 9 ore di ritardo e diretti in Sicilia, dopo lo scalo a Roma.
Si tratta di passeggeri che si sarebbero dovuti imbarcare per Palermo o per Catania ma che non hanno più trovato le loro coincidenze. per loro si profila una lunga attesa in aeroporto a Fiumicino dopo quella già lunga a Torino perché i voli sono quasi tutti pieni e per trovare un centinaio di posti potrebbe essere necessario anche tutto il giorno