La piccola Fatima è nata a Palermo grazie ad infermiere del 118 che ha guidato al telefono un’amica della partoriente arrivata di corsa in casa in via Giovanni da Cartagena a Mondello dopo le richieste d’aiuto della donna che aveva già rotto le acque.
La donna Rossella Ciulla al suo secondo parto aveva chiamato l’amica sperando di riuscire ad arrivare in ospedale. Ormai il travaglio era già iniziato e quanto l’amica è arrivata in casa si è resa conto che mancavano pochi minuti al parto. Così ha chiamato il 118.
Dall’altro capo del telefono ha trovato l’infermiere Maurizio Traina che senza perdersi d’animo ha chiamato un ambulanza che si trovava a Mondello e ha guidato la donna al telefono spiegando cosa doveva fare per fare nascere il bimbo.
Un parto straordinario avvenuto su indicazioni telefoniche riuscito benissimo. L’infermiere una volta che la piccola è uscita ha invitato l’amica a poggiarla sul ventre della madre e coprirlo.
Uno dei pericoli più seri per i piccoli appena nati è l’ipotermia. A seguire l’intera operazione Marco Palmeri il medico rianimatore in servizio alla sala operativa. Mentre la donna partoriva, pochi minuti dopo è arrivata l’ambulanza con a bordo la ginecologa del 118 Gaetana Alongi che ha prestato le prime cure alla mamma e alla piccola che sono state trasportate all’ospedale Cervello. Mamma e figlia stanno bene.