Doveva essere un uomo di Ala e dei verdiniani, poi verso la funzione pubblica viaggiava Luisa Lantieri e sabato scorso da catania il governatore aveva confermato questo nome parlando di decreto a ore.
Domani il Crocetta quater compirà due settimane di vita e sono passati 5 giorni dalla notizia della nomina di Lantieri e tre dalla conferma di Crocetta, ma il governo resta monco così come era nato.
Non c’è traccia di nomina dell’assessore alla Funzione pubblica e sul completamento della giunta sembra calato il silenzio. A non dimenticarsi sono, però, i sindacati preoccupati da questa ‘vacatio’
“Il governatore annuncia da giorni la nomina dell’assessore alla poltrona alle Autonomie Locali e alla Funzione pubblica. Siamo stanchi di rinvii. Il tempo è scaduto: anche se oggi dovesse esserci l’assessore, dopodomani saremo in piazza per chiedere risposte su tutte le vertenze aperte del settore” dicono il segretario generale di Fp Cgil Sicilia, Michele Palazzotto e il componente della segreteria regionale Enzo Abbinanti.
In programma giovedì 19, un sit in di protesta di fronte all’assessorato in viale Regione siciliana. “Saremo lì – dicono Palazzotto e Abbinanti – dalle 10 alle 12 con delegazioni provenienti da tutta l’Isola per sensibilizzare gli organi istituzionali e l’opinione pubblica sulla grave crisi determinata dall’assenza di risposte da parte del governo regionale rispetto ai precari, alle risorse ai Comuni e alle riforme lasciate a metà: dall’organizzazione della Regione alle ex Province, al riordino di Iacp e Ipab”. Il sit in sarà concomitante all’Attivo regionale del sindacato convocato sempre lo stesso giorno e che, dopo le 12, proseguirà presso la sede della Cgil Sicilia alla presenza del segretario nazionale Federico Bozzanca.