Sono state approvate con decreto dell’assessore regionale al Turismo Cleo Li Calzi le nuove procedure di riconoscimento e di iscrizione all’albo delle associazioni Pro Loco. Quelle già iscritte dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni.
Ecco le novità: non è più necessario l’atto costitutivo in forma di atto notarile ed è prevista la possibilità di costituire più Pro-loco nello stesso territorio comunale purché siano rispettati precisi requisiti di densità della popolazione e di attrattività dal punto di vista turistico, naturalistico, archeologico e storico. Viene adottato, inoltre, uno statuto tipo unificato e chiariti termini e modalità per il funzionamento e la loro iscrizione all’albo. Annualmente ci sarà anche un’attività di vigilanza e controllo.
Le Pro Loco potranno richiedere al dipartimento regionale al ramo anche un nulla osta per istituire lo I.a.t. (l’Ufficio informazioni e accoglienza dei turisti).
Ai liberi consorzi comunali vengono assicurate invece le competenze già attribuite per legge.
L’assessore al ramo, Cleo Li Calzi ha ritenuto utile introdurre le nuove regole di riordino “per rendere la loro attività sui territori più agevole ed efficace”. Tra l’altro, ha spiegato, queste associazioni “sono tra i soggetti che possono presentare le istanze per il finanziamento di manifestazioni ed eventi di interesse turistico, ai sensi della circolare 15043 del 12 giugno 2015 da me emanata, per arricchire il panorama delle attività culturali e di intrattenimento rivolte a favorire l’incoming nella nostra isola”.