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Catania: pioggia, disagi e allagamenti Idrovore in azione al Villaggio Goretti

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Nella zona nord di Catania è caduto, dalle 18 di ieri fino alle 6 di questa mattina, un quantativo d’acqua di circa 300 millimetri per metro quadrato.

Quasi dappertutto la pioggia, nonostante la considerevole quantità, è defluita senza creare troppi disagi visto che non si è concentrata in brevi periodi di tempo. Problemi sono sorti, in mattinata, per nuovi rovesci nella zona sud, in particolare nell’area vicino all’aeroporto.

Squadre  di operai del Servizio manutenzione del Comune sono  intervenute, anche con l’ausilio di un mezzo meccanico messo a  disposizione dalla ST, per permettere alle acque depurate del collettore  dell’aeroporto di Fontanarossa di sfociare in mare, evitando così la  chiusura dello scalo. Poiché il livello dell’acqua continuava a salire,  infatti, secondo la procedura dell’Enav si sarebbe dovuto procedere a un  blocco tecnico qualora si fosse verificato un allagamento della sala  apparati. La Sac ha dunque chiesto l’intervento del Comune di Catania.

Lungo la via San Francesco La Rena, dove ci sono gli ultimi lidi della Plaia, la strada, allagata, era stata liberata nel corso della nottata con l’uso di idrovore ma poi è stata nuovamente chiusa al traffico per le nuove piogge della mattinata.

Idrovore in funzione anche nel Villaggio Santa Maria Goretti, dove i tombini drenavano con difficoltà a causa dell’innalzamento del livello del torrente Forcile. Gli uomini della Protezione civile hanno provveduto dunque a versare direttamente in mare l’acqua aspirata con le pompe. Altri interventi per risolvere i disagi sono stati effettuati in centro, nelle via Calamatta e Cantarella, in viale Grimaldi a Librino, in via Rosano a Sangiorgio, dove alcune auto sono rimaste bloccate, e soprattutto nella zona industriale.

Non va meglio nella zona nord di Catania: strade allagate rendono pericolosa la viabilità e la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti a San Giovanni Galermo.

Il presidio operativo della Protezione civile comunale continuerà a lavorare fin quando non cesserà il preallarme, ossia, secondo le previsioni, domani pomeriggio. Si continua a monitorare lo stato degli edifici pubblici e in particolare delle scuole.

Sono 65 gli interventi fatti dai vigili del fuoco del Comando provinciale Etneo in città e in provincia e portati a termine tra le 8 e le 14 per disagi causati dal maltempo.

Secondo la stima dei vigili del fuoco, le zone maggiormente colpite sono il Villaggio Santa Maria Goretti e San Giuseppe La Rena, la Zona Industriale di Catania, dove i canali di deflusso delle acque in mare, sbarrati per ordinanza estiva, non hanno permesso un regolare deflusso delle acque, il  Viale Kennedy.

Disagi e interruzioni all’altezza dello svincolo Valcorrente, sulla strada statale 121 Catania-Paterno’ per alcuni sotto passi allagati. A San Giovanni La Punta i vigili del fuoco hanno recuperato alcuni automobilisti rimasti con l’auto in Panne, mentre a Trecastagni sono intervenuti per infiltrazioni in abitazioni private. Interventi per soccorso a persone in auto in panne, abitazioni allagate,ed intonaci pericolanti sono stati svolti in diverse zone della città e della provincia.


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